Strategie
Cosa hanno in comune lo smarrimento, la diversificazione finanziaria e le cassette di sicurezza?
“Quindi esistono delle strategie?”
Prima di usare questa parola un po' ho esitato. Invece Stefania l’ha confermata: “Sì, strategie è la parola giusta. Bisogna usarle per prepararsi allo shock che deriva dalla morte di una persona cara”.
Non siamo mai pronti, a tante cose ma soprattutto a perdere le persone a noi più vicine. Così ci ritroviamo a non conoscere le loro password, il posto dove mettono le chiavi della casa al mare, la cartellina dove custodivano gelosamente i documenti dell’agenzia dell’entrate. O peggio, certe volte non sappiamo nemmeno quale sia la banca dei nostri genitori o del nostro partner.
“Smarrimento” ha risposto Stefania quando le ho chiesto quale sia il sentimento più comune in queste situazioni. “Tante persone arrivano da me senza sapere se il conto del marito era cointestato: non sanno da dove cominciare”. Io ricordo i miei quaderni con le spese scritte a matita, cancellate ogni volta che scoprivo che la parcella di un professionista non era quella che immaginavo, o quando “compariva” una nuova voce di spesa a cui proprio non avevo pensato. Lavoravo già da freelance, con la famosa croce e delizia della partita iva: le entrate mai prevedibili, le fatture pagate a 90 giorni quando va bene.
“La strada è quella di diversificare” dice Stefania: non si può tenere tutto nello stesso “luogo”. Quindi sì a una parte dei risparmi sul conto corrente, ma – se possibile – si dovrebbe bilanciare con degli investimenti, considerando le proprietà immobiliari come gli asset più difficili da “smobilitare”.
Stefania Zoin, educatrice e consulente finanziaria, ci racconta in questo video cosa si può fare per prepararsi a gestire gli shock finanziari legati alla morte di una persona cara. E quindi bene la co-intestazione dei conti, la previsione di alcune polizze o la scrittura di un testamento. E attenzione, infine, alle cassette di sicurezza!
Per aiutarti a sintetizzare le informazioni più importanti, Elena, del team di Lasae, ha creato un pdf riassuntivo di questo video. Per riceverlo iscriviti alla newsletter, o, se già lo sei, clicca qui
Buon ascolto e buona visione
Natalia e tutto il team di Lasae
Ps. io sono Natalia Pazzaglia e sono la fondatrice di Lasae: un progetto con cui vogliamo fornire strumenti per attraversare la transizione che la perdita di una persona cara comporta.
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