Francesca: la determinazione, l'amore e la pazienza
Lasciando andare un papà, con in macchina un bimbo, per gli uffici di Roma
Io e Francesca ci siamo incontrate dieci anni e qualche vita fa.
Non ci sentivamo dal 2016: quando la sua storia è arrivata sul sito di Lasae ho pianto. Eppure, lei non l’ha raccontata con tristezza o con risentimento: ha messo su carta quello che le è successo con la pragmaticità di chi ha capito cosa conta e cosa serve, dopo mesi di lotte burocratiche per una successione.
Morire spesso significa mesi interi di pellegrinaggi di ufficio in ufficio, chiamate con avvocati, geometri, commercialisti che propongono scenari per problemi che nemmeno sapevi di avere, quaderni riempiti di notte con addizioni e sottrazioni. Come alle elementari: solo che stavolta è per riuscire a capire quanti soldi, e quanto tempo, tutto questo costerà.
La storia di Francesca passa da rapporti che non sono andati come speravamo, racconta di una nonna che lei ha protetto, non raccontandole niente per mesi, come si farebbe con una bambina. Racconta anche di una nascita, di un bimbo in macchina, con lei a girare per le sedi del catasto di Roma.
Soprattutto, la sua storia descrive tutto quello che possiamo tirare fuori nei momenti più difficili: l’efficienza, il coraggio, la determinazione, la calma che non avevamo mai avuto, l’amore grande per un bimbo, la dolcezza, l’ironia.
La pizza bianca di Francesca mi ha fatto ridere in mezzo alle lacrime. Magari, da oggi anche io mi metto in fila dall’altra parte, per la pazienza.
Buona lettura
Natalia
La storia di Francesca
COSA E’ SUCCESSO?
Mio padre è morto in un incidente stradale mentre io ero incinta e mia nonna, quasi centenaria, era ancora in vita. Mi sono ritrovata così ad affrontare, insieme, una gravidanza e un lutto, e tutto ciò che comporta una successione.
Per un anno e mezzo, ho messo da parte tutto il dolore di quanto accaduto e ho letteralmente lavorato per ricostruire un'intera esistenza, quella di mio padre, al fine di gestire tutto quanto lasciato da lui in sospeso (lavoro, conto corrente, immobili, debiti, macchine, animali) nel modo più veloce e corretto possibile.
Ogni caso è a sé, sia riguardo la persona diretta all’evento, sia la persona esterna che la assiste e che vive l’evento senza poter intervenire: ogni esperienza è un vissuto unico, diversa dai precedenti a livello professionale, pratico, emotivo e di sostegno.
Ho girato per mesi tutta Roma, con mio figlio in auto con me, perché non c'era modo alcuno di ottenere risposta a mezzo mail, PEC o sito online.
LE TRE COSE CHE MI HANNO AIUTATA SONO STATE:
I contatti: grazie al mio lavoro e a una serie di relazioni intessute negli anni, a volte anche per puro caso, sono riuscita a gestire alcune attività (come, ad esempio, quelle legate agli immobili o agli animali di papà) con maggior facilità grazie proprio alle persone che conoscevo;
La mia famiglia: senza il loro aiuto non avrei mai potuto fare quello che ho fatto. Sono stati determinanti sotto ogni aspetto sia concreto (stare con mio figlio, fare la spesa per nonna, aiutarmi a smantellare il casale con 70 anni di mobili, vestiti, piatti, ecc.) che psicologico (hanno sempre tifato per me). Sarò grata loro per sempre.
LE TRE COSE CHE HO IMPARATO
Conoscenza: è di assoluta importanza conoscere esattamente alcuni aspetti della vita pratica dei familiari più stretti (password mail, SPID, conto corrente) per poterli poi gestire al momento opportuno, evitando così tante inutili fatiche causate principalmente da un sistema burocratico che non è di alcun aiuto, purtroppo;
Pazienza: quando distribuivano la pazienza, io ero in fila per la piazza bianca, calda! Ma la fretta e l’ansia, non vi serviranno.
Restate lucidi e pazienti, le cose si sistemeranno con i tempi che ci vorranno e il vostro fegato vi ringrazierà.
Un abbraccio,
Francesca
Ps. Io sono Natalia Pazzaglia e sono la fondatrice di Lasae. Con me c’è Elena Viotto, che si prende cura del lavoro organizzativo e visuale (e delle grafiche di questa newsletter) e Andrea Martina Zenoni, che si occupa di Instagram. Con Lasae vogliamo fornire strumenti per attraversare la transizione che la perdita di una persona cara comporta.
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